Un’arte difficile: saper pensare ed essere spensierati.
(Sergio Ricossa, Scrivi che ti passa, 1999)
La MEMORIA concorre alla costruzione dell’identità personale. Noi siamo ciò che ricordiamo e ciò che dimentichiamo , sia nel senso di esperienze personali che di conoscenze acquisite. Col passare degli anni la memoria e le atre funzioni intellettive si indeboliscono, rallentano, degenerano. Riuscire a ricordare migliora l’autostima e l’autoefficacia, armonizza il tono dell’umore e le relazioni sociali. Lavorare in gruppo offre alla persona la possibilità di non sentirsi solo nelle difficoltà condivise e sviluppa un atteggiamento solidale.
Attività divertenti atte a stimolare ed esercitare diverse abilità di memoria possono sostenere una migliore qualità della vita della persona anziana.