Scuola professionale di Counseling

Prima di entrare in merito alla descrizione del corso, è bene sapere come è regolamentato il counseling in Italia (clicca sul link). Questo corso professionale di Counseling si propone di formare persone capaci di intervenire su un’ampia gamma di popolazione che, non bisognosa propriamente di un percorso di psicoterapia o di colloqui clinici-psicologici, necessita di un percorso di facilitazione e di aiuto.

Scopo del corso, quindi, è preparare una figura professionale, il counselor, che sappia entrare in relazione con l’utente e sappia cogliere le cause reali che stanno alla base delle difficoltà presentate, rispettando e valorizzando le risorse di ciascuno e ponendosi in una prospettiva di ascolto attivo e di comunicazione efficace.

Il corso tiene conto dell’unicità della persona e per questa ragione la prospettiva su cui si muove è “dal cliente-utente al counselor e viceversa” in una relazione fluente e attiva dove il counselor, mantenendo sempre l’ l’attenzione focalizzata sul problema presentato, è in grado di coinvolgere il cliente e mantenerne alto il grado di partecipazione.

Il Counselor al termine della formazione sarà in grado di intervenire in modo efficace tenendo conto delle difficoltà presentate dalla persona, non perdendo di vista la relazione d’aiuto che si attua nel “qui e ora” di ogni incontro avendo particolare cura di considerare non solo i contenuti emersi, ma anche il processo che avviene in ogni trattamento.

Alla formazione teorica di base verranno affiancati un percorso personale di terapia di gruppo e momenti di supervisione in gruppo (tramite audio registrazioni e\o dal vivo), in modo da favorire un’ apprendimento attivo e condiviso: in tal senso verranno istituiti alcuni laboratori attivi dove ciascun partecipante potrà confrontarsi e imparare in modo ” esperienziale” attraverso simulate, presentazioni di casi, role playing…

Il corso è rivolto a tutti coloro che desiderano e/o necessitano acquisire tecniche specifiche di comunicazione attiva ed efficace, a tutti coloro che già lavorano in ambienti educativi (scuole,istituti,comunità..) e socio-sanitari (medici,infermieri,assistenti sociali,psicologi,logopedisti..) e a tutti coloro che vogliono intraprendere un percorso di crescita personale.

Il candidato deve aver compiuto almeno 23 anni, essere in possesso di una laurea almeno triennale in qualunque disciplina.
AssoCounseling ha  considerato che potessero esservi delle posizioni meritevoli di essere valutate a prescindere dal possesso di una laurea: si tratta, in sostanza, di tutti coloro che hanno intrapreso una professione riconosciuta in anni in cui l’accesso a tale professione non richiedeva il possesso di una laurea. A titolo esemplificativo:
– Assistente di comunità infantili
– Insegnante con diploma di maturità
– Assistente sociale
– Infermiere
– Educatore professionale
– Educatore-animatore di comunità
– Operatore sociale di strada
– Operatore per le dipendenze
– Coach
– Project manager

In questo caso l’ente formativo, sotto la propria esclusiva responsabilità, dovrà redigere una relazione in ingresso in cui dichiarerà in base a quali considerazioni oggettive e soggettive ha scelto di iscrivere al corso triennale una persona priva di laurea triennale.
Tale relazione, parte integrante del diploma che si otterrà dopo tre anni (e da esso inscindibile), dovrà sempre accompagnare l’ex allievo nel suo percorso professionalizzante (iscrizione a un’associazione professionale, richiesta di attestato di qualità ex Legge 4/2013, etc.).

L’ammissione è subordinata ad un colloquio motivazionale per valutare la reale motivazione e capacità relazionali della persona.

La partecipazione al colloquio è gratuita e non è vincolante l’iscrizione al corso.

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